Le squadre dei baby e junior infioratori si preparano per le fasi operative delle infiorate di Spello edizione 2020.
L’orgoglio di partecipare a quello che è l’evento più radicato nella comunità di Spello viene costantemente alimentato sin dalla tenera età dall’Associazione degli infioratori, che da alcuni anni, su iniziativa del microbirrificio DieciNove di Spello, consegna agli Studenti in fiore una maglia ufficiale nota come “maglia d’autore”, in quanto disegnata ogni anno da un artista diverso. Nel 2018 la maglia d’autore è stata disegnata da Ferruccio Ramadori, noto pittore umbro, originario di Scheggino ma perugino di adozione, che ha conquistato la critica italiana, e non solo, per lo spiccato talento di armonizzare nella sua opera sempre nuovi codici espressivi per cogliere le dimensioni dell’avventura esistenziale… L’Accademia dei boccioli riceve, invece, la maglietta d’ordinanza con tanto di logo, su iniziativa della società Lechler.
Ma il ruolo dei giovanissimi (circa 500 su 2000 spellani) nell’ambito delle Infiorate non finisce qui. Oltre a partecipare ufficialmente al concorso delle infiorate nella categoria che gli è stata dedicata, quella degli Under 14, alcuni ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto G. Ferraris partecipano attivamente anche alla promozione dell’evento: da due anni, infatti stupiscono turisti provenienti da tutto il mondo illustrando loroin italiano, inglese e francese come viene realizzata un’infiorata. Due gli appuntamenti con la Lectio magistralis degli studenti del Ferraris di Spello: venerdì 13 e sabato 14 giugno al Museo delle infiorate dalle 10,30 alle 12.